Background image: Laura Fino Background image: Laura Fino
Social Icons

De-centrarsi

1 min read
Laura Fino

Quanto è importante, nelle relazioni, spostare il focus da sé all'altro?

Che non significa vestirsi di sacrificalità, ma avere in mente il punto di vista dell'altro, guardare il paesaggio dal suo finestrino.

Perché ciò avvenga, va addomesticato l'Ego, che altrimenti sale sulla scena, in primo piano. Allora non c'è più tanto l'Altro, ma ci sono solo Io.

Portiamo questo concetto in ambito differenti: nei luoghi di lavoro e nel rapporto tra colleghi, nella formazione, nei rapporti interpersonali.

Se l'obiettivo è la squadra, l'Ego deve stare un passo di lato, perché è in primo piano il gruppo e l'appartenenza.

Quando siamo nel campo della formazione, non è l'Ego del formatore ad essere sulla scena, ma ciò che vuole trasmettere. Per farlo è necessario avere bene a mente chi abbiamo di fronte, chi ci ascolterà, quali sono le esigenze formative.

Cosi anche nelle relazioni interpersonali: se il nostro Ego viene prima, difficilmente saremo in grado di ascoltare realmente il punto di vista dell'altro, di camminare a fianco.

Il rischio è la perdita di sintonizzazione, di credibilità e fiducia.

Che fare, dunque, per evitare che succeda?

Di nuovo chiamiamo in aiuto la consapevolezza, insieme all'esercizio costante di trasformazione dalla posizione narcisistica ad una postura d'animo che ha il sapore di rispetto ed etica relazionale.

Ti accorgi quando il tuo Ego prende troppo la scena? Come ti senti quando lo vedi sul palcoscenico dell'Altro? Vorresti essere aiutato ad accorgertene?

Possiamo parlarne, con onestà intellettuale, se ti va.

Laura Fino

Last Update: giugno 02, 2025